Prescrizione dei conguagli della luce a 2 anni
La Legge di Bilancio 2018 e approvata con L. 27 dicembre 2017, n. 205 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre 2019, ha introdotto importanti novità e tutele per i consumatori. In particolare:
- Un termine di prescrizione di due anni del diritto al pagamento del corrispettivo delle bollette sia nei rapporti tra utente e venditore, sia nei rapporti tra distributore e venditore
- Sospensione del pagamento in favore dell’utente che abbia inoltrato un reclamo in attesa della verifica della legittimità della condotta dell’operatore
- Rimborso dei pagamenti effettuati a titolo di indebito conguaglio e alla definizione, da parte dell’Autorità di regolazione competente di misure a tutela dei consumatori, di misure atte a incentivare l’autolettura nonché di norme per l’accesso dei clienti finali a dati riguardanti i propri consumi
- L’Autorità competente (ARERA), con propria deliberazione da approvare entro tre mesi dall’entrata in vigore della legge di bilancio, definisce misure a tutela dei consumatori, determinando le forme attraverso le quali i distributori garantiscono l’accertamento e l’acquisizione dei consumi effettivi nonché di misure atte a favorire l’autolettura senza oneri a carico degli utenti
- Istituzione del Sistema informatico Integrato (SII) entro il 1 gennaio 2020 per la gestione dei flussi informativi relativi ai mercati dell’energia elettrica e del gas con la possibilità agli utenti finali di accedere ai dati relativi ai propri consumi senza oneri a loro carico
- Con riguardo all’ambito di applicazione delle nuove disposizioni di legge, esso è limitato alle fatture la cui scadenza:
- per il settore elettrico è successiva al 1 marzo 2018
- per il settore del gas è successiva al 1 gennaio 2019
- per il settore idrico è successiva al 1 gennaio 2020
LA POSIZIONE DELL’ASSOCIAZIONE DEI CONSUMATORI “IL MELOGRANO”
Le nuove disposizioni di legge introdotte con la Legge di Bilancio 2018, recependo le istanze di numerose associazioni dei consumatori, introducono importanti novità e tutele per i consumatori che entreranno in vigore, per quanto riguarda l’energia elettrica, il prossimo 1 marzo 2018.
La riduzione del termine di prescrizione, tuttavia, potrebbe determinare un cospicuo incremento della frequenza della fatturazione. Ecco, pertanto, alcuni consigli per i consumatori:
- Evitare sempre di non pagare deliberatamente in tutto o in parte le fatture quando vi è il dubbio sulla correttezza delle voci riportate in quanto si rischia di vedere sospesa la propria fornitura elettrica e di essere inseriti nel registro dei morosi e, una volta istituito, nel Sistema Informatico Integrato (SII)
- In caso di dubbio sulla correttezza della fattura, inoltrare sempre reclamo al venditore. L’invio del reclamo, infatti, oltre alla eventuale correzione della fattura comporta la sospensione del pagamento fino alla definizione dello stesso
- I reclami dovranno essere sempre motivati e corretti ed evitare reclami pretestuosi e/o meramente dilatori. È importante, pertanto, recarsi sempre presso un’associazione dei consumatori prima di inoltrare un reclamo in caso di dubbi sulla relativa formulazione e motivazioni